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La Mangialonga, regina delle camminate gastronomiche

Diego De Finis22 ottobre 2014

Alla fine di agosto, con i grappoli in maturazione, le belle (e ventilate) giornate di sole e magari la voglia di fare quattro passi all’aria aperta, l’ideale per capire davvero La Morra è senz’altro partecipare alla Mangialonga, la prima e la migliore delle camminate enogastronomiche di Langhe e Roero.

La passeggiata non competitiva, come sottolineano gli organizzatori, ovvero la Compagnia dei vignaioli, di fatto apre l'alta stagione turistica sulle colline delle Langhe e del Roero. Perché certo, nei mesi estivi il turismo sta crescendo negli ultimi anni, ma l'autunno, resta la stagione regina per visitare il terriorio che offre il meglio di se con gli straordinari colori delle colline che si spogliano lentamente della vegetazione e i sapori proposti dai grandi vini e naturalmente dal Tartufo bianco d'Alba, che si può raccogliere fra la fine di settembre e la fine di gennaio. A dare il via alla stagione dei grandi eventi autunnali è la Mangialonga che nell'ambito di questo ideale banchetto rappresenta il migliore aperitivo.

Nel 1986 la Mangialonga è stata la prima passeggiata enogastronomica fra le colline dell'Albese. Una vera scommessa, visto che alla fine di agosto l'estate è temperata, ma ancora calda. Eppure fin dalla prima edizione questo evento che lega l'enogastronomia di qualità alla bellezza dell'ambiente collinare ha riscosso un enorme successo. Infatti sono nate negli anni successivi altre camminate simili, che hanno raggiunto un notevole seguito, ma quella di La Morra resta la regina.

Nell'ultima domenica di agosto, dalla tarda mattinata fino alla metà del pomeriggio partono i gruppi, distanziati di mezz'ora l'uno dall'altro su un percorso di 4 o 5 chilometri che si dipana attraverso sentieri e vigneti del paese. La fatica della passeggiata viene alleviata dai punti ristoro presenti lungo il percorso, ove i partecipanti possono gustare una portata di un ideale banchetto che si conclude alla fine del percorso. Le tappe sono in tutto sei: si parte dall'aperitivo per arrivare, in piazza Castello, al dolce. Naturalmente sono piatti di alta gastronomia strettamente legati alle tradizioni langarole e soprattutto accompagnati dai grandi vini di La Morra, Barolo compreso. Infatti il costo di partecipazione non può certo essere considerato popolare, eppure la Mangialonga resta la camminata enogastronomica più famosa e ambita, con singoli visitatori e gruppi che prenotano la propria presenza con settimane e mesi di anticipo, per non rischiare di restare fuori da questa splendida esperienza.

La Mangialonga è gemellata con altre grandi manifestazioni gastronomiche europee, le più numerose in Francia, ma anche in Svizzera e Germania. E questo legame le conferisce un importante respiro internazionale. Non a caso nell'edizione di quest'anno protagonisti dell'aperitivo, la prima tappa della passeggiata, sono stati i vini di Ladoix in Borgogna.

A partire dal 2013, più o meno a metà pomeriggio, in un clima goliardico e festoso (che accompagna tutta la camminata) si elegge Miss Mangialonga. Una piccola festa le cui concorrenti certamente risultano in splendida forma, visto che hanno percorso a piedi i sentieri langaroli, ma al contempo difficilmente sono tormentate dal problema di mantenere la linea.

Non resta dunque che attendere la fine di agosto per vivere una delle più belle esperienze enogastronomiche delle Langhe, il momento ideale per visitare La Morra e le sue colline. Per informazioni basta visitare il sito dell'evento.