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Video installazione di Marina Abramovic ad Alba
È stata davvero calorosa l’accoglienza che la città di Alba ha riservato a Marina Abramovic, l’artista serba con cittadinanza statunitense celebre per le sue performance artistiche. Giovedì 28 settembre il Cortile della Maddalena era colmo di appassionati d’arte che desideravano vedere la creazione presentata ad Alba e naturalmente lei stessa, presente il giorno dell’inaugurazione.
L’installazione di Marina Abramovic, Holding the milk, è stata portata ad Alba grazie alla famiglia Ceretto, che ogni anno in occasione della Fiera del tartufo bianco propone, nel Coro della Maddalena le opere di un artista contemporaneo. Quella del 2017 è la settima esposizione. L’installazione arriva da The Kitchen, homage to Saint Therese, progetto artistico elaborato nel 2009 e costituito da nove fotoritratti e tre opere video, una di queste ultime è proprio Holding the milk. I video sono stati girati nella cucina dell’ex convento La Laboral a Gijon. Si tratta di un monastero certosino abbandonato dove un tempo venivano accuditi i bambini orfani dalle monache. Attraverso quest’opera Marina Abramovic intreccia i propri ricordi d’infanzia con la vita della mistica Santa Teresa di Avila.
È la stessa artista serba a illustrare la sua opera: “La cucina di mia nonna è stata il fulcro del mio mondo: tutte le storie venivano raccontate in cucina, ogni consiglio sulla mia vita veniva dato in cucina; il futuro, contenuto nelle tazze di caffè nero, veniva letto in cucina; quindi è stata davvero il centro del mio universo e tutti i miei ricordi più belli nascono lì. L’ispirazione di questi lavori nasce dalla combinazione fra la rievocazione della cucina della mia infanzia, la storia di Santa Teresa d’Avila e questa straordinaria cucina abbandonata, piena di bambini, tutto insieme e nello stesso momento”.
Brad Gooch descrive l’opera ospitata nel Coro della Maddalena ad Alba: “Impersonando questa asceta mistica spagnola, nella cucina di un convento pericolante, con i tremori di un terremoto percepiti leggermente attraverso le finestre lucenti, Marina Abramovic mantiene una presa intensa su una ciotola metallica colma fino all’orlo di una miscela lattea, una bevanda primordiale. Non ha un’aura, ma la sua pelle risplende come porcellana”.
La mostra resterà allestita nel Coro della Maddalena fino al 12 novembre. È stata organizzata in collaborazione col Comune di Alba e si può ammirare nel Coro della Maddalena (con ingresso nel Cortile della Maddalena, il luogo che ospita il Mercato mondiale del tartufo bianco) dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18 sabato e domenica dalle 10 alle 18, con ingresso libero.
Per ulteriori informazioni: www.ceretto.com/it/experience/marina-abramovic