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Anche a Bra, al Politeama Boglione, torna la stagione teatrale che fra autunno del 2017 e i primi mesi del 2018 accompagnerà gli appassionati di questa nobile arte.
La partenza è di tutto rispetto, con Ascanio Celestini, vincitore due volte del premio Ubu, che sabato 11 novembre, subito dopo il debutto al RomaEuropaFestival, propone il suo nuovo spettacolo Pueblo, secondo capitolo di una trilogia iniziata con Laika. Il secondo spettacolo il 19 novembre, un classico della commedia italiana: La locandiera di Goldoni, messa in scena da Silvia Gallerano, l’attrice italiana di teatro più premiata a livello internazionale degli ultimi anni.
È tratto dal libro della vita di Gianmaria Testa, giunto postumo in libreria, Da questa parte del mare, viaggio per storie e canzoni sulle migrazioni, sulle radici e sul senso dell’umano, in cartellone il 3 dicembre con Giuseppe Cederna.
Il cartellone di prosa riprende dopo la pausa natalizia, il 15 gennaio del 2018, con il divertente e disincantato Ricette d’amore, seguito il 26 gennaio da un’altra commedia, Che cos’hai fatto quando eravamo al buio, adattamento moderno dell’omonima scoppiettante commedia francese di Claude Magnier, da cui fu tratto il fortunato film hollywoodiano con Doris Day. Il 9 febbraio Jurij Ferrini sale sul palco come autore e interprete di Dio Pluto, divertente e graffiante rilettura in chiave allegorica dell’opera di Aristofane capace di offrire esilaranti spunti di riflessione sulla situazione economica attuale. Il 16 febbraio una grande opera di Eduardo De Filippo viene portata in scena con la regia di un talento del cinema italiano, Marco Tullio Giordana, vincitore del Leone d’oro: Questi fantasmi, verrà interpretato da Carolina Rosi. Torna la commedia il 4 marzo col Malato immaginario di Molière con la direzione di Ugo Chiti; il marzo Stefano Masciarelli e Patrizia Pellegrino portano in scena Una moglie da rubare di Iaia Fiastri. La conclusione della stagione di prosa è affidata a New magic people Show il 21 marzo, spettacolo tratto dal romanzo di Giuseppe Montesano in cui quattro attori alle prese con i rottami della coscienza, dipingono l’uomo medio fra televisione, pubblicità e consumo. Non mancheranno anche eventi speciali fuori cartellone, fra cui si segnala Il 2 febbraio, a sessant’anni dalla nascita di questo musical, l’operetta Gigì – Innamorarsi a Parigi, partitura raffinata, allegra e mai banale riportata in Italia nella sua versione originale da Corrado Abbati.
Per i dettagli sulla stagione teatrale braidese consultare il sito: www.teatropoliteamabra.it