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È molto probabile che il nome di Serravalle Langhe, che sorge a 762 metri sul livello del mare, sia legato alle sue caratteristiche geografiche. Infatti la località è circondata da quattro valli, fra cui la più importante è l'Alta Valle Belbo.
Dopo Bonifacio del Vasto il paese è passato sotto il controllo del marchese di Cortemilia nel 1142. Dopo il 1300 è fra i domini del marchese del Monferrato. I Del Carretto sono giunti relativamente tardi, nel XVII secolo. L'annessione ai domini dei Savoia avvenne nel 1735. Il palazzo nel centro è stato edificato dai Del Carretto intorno al 1600 e ha preso il posto di un precedente castello distrutto. Il palazzo oggi ospita gli uffici comunali, mentre in frazione Villa si possono ancora vedere alcuni ruderi di un castello.
L'unica testimonianza del passato è la cappella di San Michele realizzata in stie romanico nel XII secolo a circa due chilometri dal concentrico su una collinetta denominata Bricco Broncio. All'interno ci sono degli affreschi probabilmente risalenti al XV secolo. Anche l'Oratorio di San Michele risale al XIII secolo e conserva alcuni affreschi attribuiti alla scuola di Macrino d'Alba. Serravalle è stata protagonista di alcuni episodi curiosi nel periodo napoleonico. Ospitava un circolo giacobino e per questo il primo "albero della libertà" nelle Langhe è stato innalzato proprio al centro del paese il 10 febbraio del 1799.
Fra i prodotti pregiati del suo territorio ci sono le fragole, in particolare in Borgata Taoletto. Per il resto sono confermate le altre produzioni presenti in tutta l'Alta Langa: nocciola, miele, funghi e allevamento di bovini, suini e ovini.