Tu sei qui
Arguello è un piccolo paese che si trova con il suo concentrico a 661 metri sul livello del mare. Detto il “Pais der cucu” (cioè il Paese del Cuculo) per la sua quite, è posto sulla cima di uno dei versanti della Valle Belbo.
Lo stemma del paese curiosamente mostra in bella evidenza una barca, cosa di cui gli storici non offrono spiegazioni plausibili.
Una volta era sede di un castello appartenuto probabilmente ai marchesi di Ceva, di cui resta oggi il solo tumulo dominante l’abitato. La chiesa parrocchiale è realizzata in stile barocco nel 1705 ed è dedicata agli Angeli custodi.
Gli archivi sono avari di notizie sul paese probabilmente più volte saccheggiato nelle controversie militari che si sono succedute nel corso dei secoli.
Anticamente fu sotto il controllo del Marchese del Monferrato Bonifacio del Vasto per passare poi ai Del Carretto a cui subentrarono gli Angioini. Nel 1324 il territorio passò agli Acaja per poi tornare ai Del Carretto. Infine nel 1713 entrò nel territorio dei Savoia.
Sembra che il maniero, di cui oggi restano pochi ruderi, venne stato edificato nel XIII secolo dal Comune di Alba.
Particolarmente interessante la chiesa di San Frontiniano, risalente probabilmente al XII secolo, realizzata dai monaci benedettini, è rimasta per cinque secoli la chiesa parrocchiale, posizionata in quello che un tempo era il nucleo del paese. Il municipio custodisce una stele di epoca romana trovato presso la chiesa.
Più recente la chiesa campestre di San Michele, costruita dagli abitanti dell’omonima frazione all’inizio del secolo XX, rilevante dal punto di vista panoramico. Arguello è immersa nel verde di boschi e noccioleti e offre all'appassionato di natura la possibilità di interessanti passeggiate lungo la Valle Belbo.