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La Biblioteca nazionale a Torino ospita (nella parte sottostante), ospita una mostra di grande interesse storico, ricca di documenti altrimenti molto difficili da vedere. Il titolo è Piemonte, bonnes nouvelles e, nel 600° anniversario della nascita del Ducato di Savoia, si propone di documentare la storia dell’ascesa della famiglia nobiliare fino alla corona del Regno d’Italia, partendo proprio da quel Ducato che si costituì nel 1416. Quell’anno la Contea di Savoia venne trasformata in Ducato dall’Imperatore, il primo a potersi fregiare di questo titolo fu Amedeo VIII.
Buona parte del materiale che compone la mostra arriva dalla Biblioteca Nazionale universitaria di Torino. Tanti documenti d’epoca per illustrare la storia di Casa Savoia e il costante spostamento del suo interesse politico verso oriente, dalla Savoia al Piemonte, fino a ottenere il Regno che comprendeva tutto il nord-ovest, per poi, in poco più di un secolo, cingere la corona del regno italiano.
La mostra è interamente incentrata sulla famiglia Savoia, dalle sue origini, al carattere che ha rivestito il governo dei diversi membri caratterizzato da alcune caratteristiche costanti nel tempo. La Mostra così si divide in vari settori tematici, dal legame della famiglia nobiliare con il culto cattolico e delle reliquie fino al carattere militare che ha contraddistinto praticamente tutti i suoi componenti. Questo non ha impedito comunque ai Savoia di coltivare istituzioni culturali molto importanti, accompagnato dal gusto per il bello.
La mostra espone anche alcuni esemplari di armi d’epoca che hanno caratterizzato i secoli dalla nascita del Ducato fino alle guerre d’Indipendenza. Un’esposizione ricca di interessanti spunti di riflessione su una delle più importanti casate nobiliari italiane la cui storia si è strettamente intrecciata con quella piemontese. I documenti e le opere esposte sono raggruppate per aree tematiche: dalla religione alla cultura, alle vita quotidiana. Un taglio interessante che però forse sacrifica eccessivamente la linea rossa della successione cronologica degli eventi storici che sarebbe stata anche molto interessante da mettere in evidenza. Il Ducato di Savoia nel 1416 non comprendeva certamente l’intero Piemonte e la storia, anche per sommi capi della sua affermazione territoriale avrebbe ulteriormente arricchito una già molto interessante esposizione.
La mostra è aperta dal 20 ottobre al 31 dicembre tutti i giorni salvo il sabato (aperta solo dalle 10 alle 13) e la domenica (per cui l’apertura è solo nella prima domenica di ogni mese).