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A Bra uno sguardo d'insieme sulla Pop art

Diego De Finis28 settembre 2017

Nelle sale di Palazzo Mathis, la sede espositiva di Bra e uno dei palazzi più belli della città in piazza Caduti per la Libertà, quest’anno sono esposte le opere della Pop art per ricostruire il percorso di questa corrente artistica a partire dagli anni ’60 a oggi. Si possono ammirare le opre del più noto artista di Pop art,  Andy Warhol, fino a quelle dei giovani esponenti contemporanei in un percorso di grande interesse. Sono presenti le opere di  Mario Schifano, Mimmo Rotella, Tano Festa ed Enrico Baj, e altri.

La Pop Art ha trovato il suo pieno sviluppo a New York a partire dagli anni ’60, grazie anche alla consacrazione ottenuta in Biennale a Venezia del 1964. Il suo nome deriva da popular art intesa come arte di massa, specchio della nuova società dei consumi. In un mondo basato sul consumismo, quest’arte ne diventa l’espressione elevando gli oggetti di consumo al grado di opere d’arte. La Pop art guarda al mondo esterno, all’insieme degli stimoli visivi che circondano l’uomo contemporaneo. Non a caso le opere di questa corrente si ispirano ai fumetti, alla pubblicità, ai prodotti che si realizzano in serie.

Come spiega la curatrice dell’esposizione, Cinzia Tesio, la mostra di Bra presenta opere dell’esponente più noto di questa corrente, ovvero Andy Wharhol, e anche le produzioni di altri 14 artisti. La mostra propone “l’evoluzione italiana della corrente, attraverso le opere degli artisti di piazza del Popolo a Roma e dello Studio Marconi di Milano”. Tra questi, Mario Schifano, figura principale del gruppo, “per il quale la superficie pittorica non tende mai ad espandersi nelle tre dimensioni, ma è piuttosto considerata uno “schermo” su cui si rispecchia il mondo moderno”. “ Gli insegnamenti della Pop Art e la sua evoluzione sono vivi ancora nell’epoca contemporanea, nella scelta dei colori, dei materiali e nella forma; tale concetto è espresso nel percorso espositivo braidese da Vittorio Valente, Sakurai Shinya e dal giovane Nazareno De Santis” spiega ancora la curatrice.

La mostra è visitabile fino all’8 dicembre a ingresso libero. Per ulteriori informazioni: www.turismoinbra.it/da-warhol-a-schifano-pop-art-in-mostra-a-bra/