Tu sei qui

anViagi 153Sbagliando Strada

Monfortinjazz, il festival musicale delle Langhe

Diego De Finis20 luglio 2016

Non è facile raggiungere il traguardo dei 40 anni per un festival musicale, Monfortinjazz ce l'ha fatta. Organizzato dall'associazione Monfortearte, fra alti e bassi (non certo relativi alla qualità della proposta musicale, quanto alla possibilità economica, alcuni anni fa, di poter continuare) la manifestazione musicale che caratterizza il mese di luglio nella Langa del Barolo. 

Monfortinjazz, come spiegano gli stessi organizzatori “ha l'anima jazz”, ma è aperto alle esperienze musicali più disparate e ha portato a Monforte grandissimi artisti della scena internazionale nel corso di 40 anni di festival. E un evento musicale non può essere tanto longevo senza un'anima, una forte caratterizzazione oltre alla passione degli organizzatori per la buona musica. Da decenni Monfortinjazz è sinonimo di grandi concerti sulle colline del Re dei vini. Anche grazie allo straordinario luogo in cui si svolge, l'auditorium Horszowski che si trova in cima al paese e che garantisce un'acustica naturale perfetta e l'abbraccio del pubblico verso gli artisti sul palco su una delle cime più belle delle Langhe, sotto la benevole sorveglianza della torre civica.

Nel corso di 40 anni il festival ha portato a Monforte nomi di primissimo piano della musica internazionale, quali Arto Lindsay, Stefano Bollani, Dee Dee Bridgewater, Buena Vista Social Club,  Calexico, Sergio Cammariere, Vinicio Capossela, Giorgio e Paolo Conte, Francesco de Gregori, Raphael Gualazzi, Kings of Convenience, Tullio de Piscopo, Ludovico Einaudi, Elio e le Storie Tese, Ivano Fossati, Paolo Fresu, Richard Galliano, Frank Gambale, Gipsy King, Scott Hamilton, Incognito, Enzo Jannacci, Darryl Jones, Manhattan Transfer, Martin & Wood, John Patitucci, Michel Petrucciani, Dulce Pontes, Patty Pravo, Enrico Rava, Marc Ribot, Bobo Rondelli, Wallace Roney, Wayne Shorter, Mike Stern, Ralph Sutton, Yann Tiersen, Rufus Wainwright e tanti altri ancora. 

Il festival ha così conquistato grande autorevolezza, far parte del suo cartellone significa essere un musicista che conosce la propria arte, anche se non conosciuto dal pubblico più vasto. Per il pubblico entrare nell'auditorium in concomitanza con uno dei concerto di Monforte significa avere la garanzia che la serata sarà certamente da ricordare. Ormai Monfortinjazz è l'appuntamento più atteso nel calendario di manifestazioni del paese langarolo e abbina la buona musica con il vino locale più prestigioso. Infatti è diventata ormai tradizionale (e molto attesa) la degustazione di Barolo offerta dai produttori monfortesi in occasione della conclusione del concerto di chiusura di ogni cartellone.