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La Fiera del Cappone si pone normalmente a ridosso del Natale, poiché il Cappone e vocato per diventare piatto prelibato nella cucina della fine dell'anno. In questo senso Morozzo propone la sua tradizione nell'allevamento dei capponi secondo canoni antichi anche se integrati e migliorati dalle tecniche moderne. La fiera vanta origini antiche ed è ormai una tradizione radicata nel paese vicino Cuneo.
Oltre al cappone è noto mercato per le macchine agricole e anche spazio per l'arte, visto che i pittori sono invitati a portare le loro opere sul tema principale dell'evento per uno speciale concorso di pittura. Questo intende rievocare un episodio importante per il paese quando, nel 1951 un gruppo di artisti giunse in concomitanza con la fiera. Fra questi Felice Casorati, Ego Bianchi, Eso Peluzzi. Così Morozzo è diventato anche località di richiamo per l'arte.